Occhiali: come funzionano?
Eri un bambino che faceva sempre domande ai suoi genitori? Perché il cielo è blu? Che fine hanno fatto i dinosauri? Cosa sono gli occhiali? Non siamo scienziati o paleontologi, ma possiamo rispondere a questa domanda sugli occhiali. Continua a leggere per scoprire come queste montature finemente lavorate e i minuscoli pezzi di vetro migliorano la qualità della vita di molte persone.
Qual è il principio di funzionamento degli occhiali?
Gli occhiali e la loro storia
Diamo un rapido sguardo alla storia degli occhiali per comprenderne meglio la complessità. Secondo gli archeologi, i primi occhiali furono scoperti in Italia alla fine del XIII secolo. La storia, tuttavia, attribuisce l'invenzione degli occhiali moderni al frate inglese Ruggero Bacone all'inizio del XIII secolo. Non è chiaro se Bacone abbia effettivamente realizzato degli occhiali, ma nel suo libro Opus Majus delinea i principi scientifici che regolano l'uso delle lenti correttive. Nonostante non si sappia che Bacone abbia effettivamente inventato gli occhiali, fu tra i primi a comprenderne il funzionamento.
Messa a fuoco della luce
Le retine sono strati di cellule situate nella parte posteriore dell'occhio che reagiscono alla luce. Come risultato di questa attività, i raggi luminosi all'interno dell'occhio si uniscono quando si mette a fuoco qualcosa. Questa reazione raggiunge il cervello, che traduce l'attività delle cellule in un'immagine. I raggi vengono focalizzati sulla parte della retina che produce un'immagine nitida per le persone con una vista perfetta.
La pupilla o la cornea restringono e concentrano l'immagine, quindi se le pupille o la cornea sono irregolari, si avrà una visione sfocata. Chi soffre di miopia o ipermetropia non è in grado di focalizzare la luce sulla parte della retina che produce l'immagine più nitida. Attraverso il cristallino, la luce viene focalizzata nel punto corretto della retina, correggendo la vista. Una montatura curva devia la luce che, se combinata con la giusta prescrizione, manipola la luce in modo tale da raggiungere il punto focale sulla retina. Il risultato è un'immagine chiara e nitida.
Lenti per astigmatismo, miopia e ipermetropia
Una persona miope o ipermetrope non vedrà le immagini sulla retina nel punto giusto. Nella miopia, le immagini sono centrate sulla parte anteriore della retina, mentre nell'ipermetropia, le immagini sono centrate dietro la retina. L'astigmatismo si verifica quando la cornea di un individuo ha una forma irregolare, con conseguente deviazione della luce in direzioni diverse. Il tuo optometrista eseguirà una serie di test per determinare il tuo grado di miopia o ipermetropia. Dopo aver esaminato la tua retina, il tuo medico ti prescriverà una prescrizione specifica per occhiali progettati per deviare la luce in modo che si concentri sulla zona corretta.
