C'è un motivo per cui oggigiorno tutti sembrano parlare di luce blu. Se stai leggendo questo articolo su uno schermo (smartphone, laptop, tablet), stai esponendo i tuoi occhi alla luce blu.
La nostra esposizione quotidiana alla luce blu è solo uno dei colori dello spettro luminoso.
Infatti, anche il sole e l'illuminazione interna emettono una certa quantità di luce blu. Trovare un modo per gestirla è fondamentale.
Torniamo ora agli schermi. Più tempo passiamo a fissare monitor, iPad e smartphone, più siamo esposti alla luce blu, ed è per questo che gli occhiali con filtro per la luce blu potrebbero essere utili.
Cos'è la luce blu?
Innanzitutto, la luce blu non appare blu a occhio nudo.
Nota come luce visibile ad alta energia (HEV), la luce blu ha le lunghezze d'onda più corte dello spettro della luce visibile (da 400 a 500 nanometri o nm) e anche l'energia più elevata, secondo il dott. David Friess, OD, FAAO, membro dell'Eye safe Vision Health Advisory Board.
La luce blu non viene bloccata bene dall'occhio. La cornea e il cristallino impediscono ai raggi ultravioletti di raggiungere la retina. La luce blu passa attraverso queste strutture e riesce a raggiungere la retina.
Esistono prove che l'esposizione alla luce blu aumenta il rischio di degenerazione maculare e contribuisce all'affaticamento degli occhi digitale.
Esistono anche due domini principali della luce blu, afferma Friess. Un tipo danneggia le cellule della retina, mentre l'altro influenza il nostro ciclo veglia/sonno.
Secondo lui, questa "buona" luce blu contribuisce alla salute fisica ed emotiva della persona.
In che modo la luce blu influisce sui tuoi occhi?
Il nostro orologio biologico naturale può essere alterato dalla luce blu, presente ovunque.
Secondo il dott. Rohit Varma, MPH, direttore fondatore del Southern California Eyecare and Vision Research Institute, "siamo costantemente esposti alla luce blu proveniente dalla luce solare, dagli schermi dei computer, dai tablet e dai telefoni cellulari".
Si pensa che la luce blu sia associata al giorno, quindi se una persona è esposta alla luce blu per un periodo prolungato durante la notte, avrà più difficoltà ad addormentarsi durante la notte o a svegliarsi al mattino, secondo Varma.
Sebbene non vi siano informazioni definitive sulla quantità esatta di luce blu a cui si può essere esposti prima di manifestare gravi effetti collaterali, Caroline Dubreuil, responsabile marketing dei prodotti di EyeBuyDirect, ha osservato che "l'esposizione prolungata alla luce degli schermi può avere effetti collaterali gravi e intensi".
I sintomi dell'esposizione alla luce blu includono mal di testa, disorientamento e insonnia.
Benefici degli occhiali con filtro per la luce blu
L'affaticamento degli occhi digitale può essere causato da un tempo eccessivo trascorso davanti allo schermo.
Secondo il dott. Raj K. Maturi, MD, portavoce dell'American Academy of Ophthalmology, la luce blu è solo una delle cause dell'affaticamento degli occhi.
"Quando guardiamo un bersaglio così vicino, mettiamo sotto sforzo i muscoli degli occhi", ha spiegato Maturi.
La luce blu (l'ormone del sonno) è influenzata dal tempo trascorso davanti allo schermo fino a tarda notte, che altera i ritmi del sonno.
Per dormire, il corpo ha bisogno di produrre ormoni del sonno come la melatonina. La luce blu interrompe questi segnali, con conseguente riduzione della produzione di melatonina.
Gli occhiali con filtro per la luce blu possono alleviare i sintomi causati da un tempo eccessivo trascorso davanti allo schermo, come affaticamento degli occhi e insonnia.
Come funzionano gli occhiali con filtro per la luce blu?
La dott.ssa Sheri Rowen, MD, FACS, membro del comitato consultivo per la salute della vista di Eyesafe, ha affermato: "Le lenti a luce blu filtrano la luce blu bloccando un segmento o un intervallo specifico di lunghezze d'onda".
Oltre a fornire un vero e proprio filtraggio, Rowen afferma che le lenti sono progettate per ridurre l'affaticamento degli occhi dovuto all'uso di dispositivi digitali ed evitare di interrompere i cicli del ritmo circadiano, compromettendo il sonno e la salute generale.
Se riesci a vedere qualsiasi colore, le lenti a luce blu hanno una tinta giallo pallido e sono progettate per bloccare la luce blu dannosa, modulando al contempo la lunghezza d'onda che influisce sul ritmo circadiano.
Hai bisogno di occhiali con filtro per la luce blu?
Probabilmente, dato che gli adulti trascorrono in media 11 ore al giorno davanti a dispositivi e schermi, i nostri occhi sono esposti a un notevole affaticamento visivo dovuto alla luce digitale.
Se non hai bisogno di occhiali per vedere chiaramente, Dubreuil consiglia di indossare occhiali che bloccano la luce blu ogni volta che usi un dispositivo digitale.
Gli occhiali con filtro per la luce blu possono essere utili a chi trascorre molto tempo al telefono di notte.
Dubreuil ha affermato che gli schermi digitali sono le principali fonti di luce blu, in particolare del tipo di luce blu che il nostro corpo utilizza per regolare il sonno.
Quando utilizziamo i nostri dispositivi digitali, soprattutto a tarda notte, il nostro cervello in realtà dice al nostro corpo di rimanere sveglio."
Secondo il dott. Dubreuil, "La ricerca ha dimostrato che indossare occhiali con filtro per la luce tre o quattro ore prima di andare a dormire può favorire un sonno migliore e più ristoratore".
Dove si possono trovare occhiali con filtro per la luce blu?
Rowen consiglia di consultare un oculista per determinare la necessità di protezione.
Inoltre, consiglia di sottoporsi a un esame oculistico completo una volta all'anno per mantenere la salute dei propri occhi.
È importante fare qualche ricerca prima di acquistare occhiali con filtro per la luce blu online. Controlla le recensioni, le politiche di reso e, soprattutto, assicurati che le lenti non trasmettano luce blu dannosa.
Come scegliere gli occhiali anti-luce blu
Quando si acquistano occhiali con lenti a luce blu , è importante cercare un certificato che specifichi la gamma di lunghezze d'onda filtrate, consiglia Rowen.
Idealmente, questa gamma dovrebbe coprire l'intervallo di lunghezza d'onda di 455 nanometri o più per il filtraggio della luce blu.
La luce blu può essere bloccata anche in altri modi
Se sei ancora indeciso se usare occhiali con filtro per la luce blu, puoi provare le app o le impostazioni integrate nel tuo telefono.
Secondo Maturi, la maggior parte degli smartphone include una funzione di luce notturna. Lo schermo cambia impercettibilmente nel corso di alcune ore, garantendo che i livelli di melatonina rimangano equilibrati.
È anche possibile utilizzare un programma gratuito come F.lux, che regola il colore dello schermo in base all'ora del giorno.
Potresti prendere in considerazione Iris, che offre un livello di personalizzazione maggiore a fronte di un investimento ridotto.
Inoltre, puoi acquistare filtri per la luce blu per il tuo monitor, nonché lampadine che filtrano automaticamente la luce blu durante la notte.
È importante notare che le lenti fotocromatiche possono essere indossate sia all'interno che all'esterno, di giorno e di notte, perché bloccano sia i dannosi raggi ultravioletti del sole sia i raggi della luce blu.
Ecco altre cause di affaticamento visivo digitale:
In sintesi, gli occhiali con filtro per la luce blu e le app per il "sonno consapevole" possono ridurre la trasmissione della luce blu al sistema visivo. Tuttavia, la luce blu non è l'unica causa dell'affaticamento visivo digitale.
L'affaticamento visivo digitale può essere causato anche da problemi di accomodazione o di messa a fuoco, problemi di lacrimazione e sindrome dell'occhio secco.
Tendiamo a sbattere le palpebre meno spesso quando guardiamo uno schermo, il che può causare occhi stanchi, visione offuscata e secchezza oculare.
Per tornare a una vista normale, Maturi consiglia di guardare a 6 metri di distanza per 20 secondi ogni 20 minuti.
Per ridurre gli effetti dell'esposizione alla luce blu e l'affaticamento degli occhi digitale, è possibile utilizzare occhiali e app digitali.
Un partecipante all'era digitale è anche tenuto a prendere in considerazione la necessità di raggiungere un equilibrio con l'uso dei dispositivi digitali, nonché il fatto che il semplice atto di ridurre l'exp
